SUPERARE IL GAP GENERAZIONALE
Quando lavorare da casa diventa faticosissimo….
No, non mi sto riferendo alla mole delle cose che ti sei prefissato di portare a termine, o dell’ennesimo bug di Facebook.
Mi riferisco a chi ti circonda, in particolare ai tuoi genitori.
Faccio una piccola premessa, perché non vorrei essere frainteso su un argomento così importante. I genitori sono generalmente persone che ci vogliono un mondo di bene e che desiderano il meglio per noi ma…hanno, talvolta, un gigantesco problema a comprendere il nostro lavoro.
Quello che vedono è solo il loro amato figlio che trascorre intere giornate a ‘cazzeggiare’ al computer, nulla di più.
Un figlio che non esce il mattino per andare in ufficio o all’università, un figlio che “tira tardi” la notte sempre con quel maledetto cellulare in mano, un figlio che non si capisce cosa voglia fare della sua vita.
Tutte le spiegazioni che hai cercato di fornire con tanto amore sono risultate vane, i genitori proprio non capiscono.
Non tutti ovviamente, ci sono genitori più aperti mentalmente che riescono a comprendere che oggi lavorare al computer significa LAVORARE REALMENTE, però resiste una buona parte di padri e di madri che ancora non riescono a vedere il business online come qualcosa di solido, di produttivo e profittevole. Insomma, un lavoro a tutti gli effetti!
E sono guai.
Sono guai perché diventa estenuante lavorare in certe condizioni, ogni progresso richiede uno sforzo immane.
Sei lì intento a scrivere la descrizione del tuo prodotto? Ecco che telefona la mamma che ti comunica che passa a trovarti tra 10 minuti perché son ben due giorni che non ti vede.
Sei nel bel mezzo di una Call importante? Ecco che arriva il papà ad aggiustare il rubinetto del bagno che perde e si innervosisce perché non gli dai corda.
E tu ti senti in colpa. Perché i genitori sono bravissimi a guardarti in modo da farti sentire in colpa, dei veri specialisti!
Non lo fanno apposta…gli viene naturale. Ti guardano in quel modo lì e ti senti immediatamente invadere da un senso di colpa che nemmeno Jeffrey Dahmer nei suoi momenti di lucidità.
E questo se vivi per conto tuo, se invece sei alle prime armi e abiti ancora sotto lo stesso tetto di tuo padre e tua madre le cose si fanno ancora più complicate.
Cosa fai? Esci che son tre ore che stai chiuso lì dentro.
Mi accompagni a fare la spesa?
Puoi andare tu a prendere tua sorella, tanto sei a casa?
Esci di qui che devo dare l’aspirapolvere.
Vieni di là che ti devo far vedere una cosa.
Ti piace questo vestito?
L’hai chiamata la nonna?
Hai sentito che ha detto Gerry Scotti?
Porta fuori il criceto.
In un ora. Sono capaci di fare, dire e chiedere tutto questo in una sola ora.
E…addio concentrazione, addio flow, addio call, addio studio, addio realizzazione del lavoro che ti eri prefissato per la giornata e alla fine…addio sogno del business online.
Ho voluto volontariamente esasperare una situazione tipica di tanti ragazzi che si trovano ad affrontare questo problema, ma il problema è effettivamente REALE e occorre affrontarlo prima che comprometta il futuro di chi decide di fare business online.
COME FARE QUINDI?
La prima cosa, che è sempre la più importante, la cosa senza la quale non vai da nessuna parte è il mindset.
Si, sempre lui.
Ti sogneresti mai di andare a disturbare tua madre in ufficio per chiederle di uscire un attimo perché devi passare l’aspirapolvere ? Non penso
Oppure di chiedere a tuo padre di portare fuori il coniglio nano mentre sta servendo i clienti del suo ristorante? Non penso proprio.
E sai perché? Perché TU RISPETTI il loro lavoro!
Esattamente ciò che si aspettano da te, te lo hanno insegnato fin da quando eri un pargolo: “ adesso fai il bravo che papà deve lavorare…”
Adesso dimmi…per quale motivo non meriti lo stesso rispetto?
Forse…forse sei tu che non valuti nel modo adeguato il tuo lavoro? Lo stai forse trattando come un hobby? È qualcosa in cui non credi fino in fondo?
Se questo è il tuo caso il problema è ancora più grande e va affrontato alla radice. Ma questo è un altro discorso e magari ne parleremo in un prossimo articolo.
Se invece hai provato a spiegare ai tuoi genitori in tutte le lingue del mondo che TU STAI LAVORANDO ma non ottieni il giusto rispetto devi mettere in atto strategie che li portino piano piano a comprendere quello che stai facendo.
Accetta il fatto che all’inizio non capiranno. L’epoca nella quale sono cresciuti era profondamente diversa, solo 20/23 anni fa il digital, come lo viviamo noi adesso, non esisteva!
I primi Blog e il web2.0 sono nati nei primissimi anni 2000, Facebook nel 2004, tanto per darti un’idea!
Comprendere da subito le enormi potenzialità che questo tipo di business offre può essere molto difficile per i tuoi genitori.
Calma e fermezza sono le tue più potenti alleate.
Prenditi un pò di tempo per te, stabilisci la tua scaletta lavorativa (che comunque dovresti già avere) e mostrala ai tuoi genitori, spiegando con dolcezza ma in modo fermo che quello che stanno osservando è ciò in cui sarai impegnato nei prossimi mesi.
Mostragli che hai le idee molto chiare. So che, se sei agli inizi non è semplice, ma se non riesci a trasmettere con tranquillità e chiarezza i tuoi obiettivi come puoi pretendere di essere preso sul serio?
Stabilite insieme delle regole, le ore in cui NON PUOI (no non vuoi, non puoi!) essere disturbato e le ore in cui sarai invece disponibile.
Usa la frustrazione come benzina e volgila a tuo vantaggio, imparare a superare gli ostacoli ti permetterà di raggiungere ancora prima il tuo successo. Il fraintendimento con i tuoi genitori non sarà certo l’unico ostacolo che ti troverai ad affrontare e nemmeno il più difficile.
Impara fin da subito a accogliere le difficoltà come spunti per la tua crescita.
Infine, la cosa più importante di tutte: FORNISCI LE PROVE.
Il business online e la vendita di prodotti digitali in particolare offre vantaggi e una possibilità di carriera nemmeno lontanamente paragonabile a una carriera tradizionale.
I tuoi risultati sono il mezzo più efficace per dimostrare una volta per tutte che non stai affatto perdendo il tuo tempo ma stai costruendo il tuo futuro.
Il tuo conto in banca parlerà per te. E lo farà in modo estremamente convincente, te lo garantisco.
Piano piano comprenderanno che l’idea del lavoro fisso è oramai superata e non produttiva. O comunque che non è la strada che hai scelto per te.
Se farai le cose per bene e con il giusto metodo i risultati non tarderanno ad arrivare e potrai dimostrare le ragioni e le motivazioni che ti hanno spinto a fare la tua (saggia) scelta.
Ovviamente se i risultati tarderanno troppo ad arrivare avrai un problema serio e, a quel punto, papà e mamma potrebbero giustamente spazientirsi.
Ma questo è un falso problema, se sei uno dei miei studenti lo hai già risolto, se non lo sei e non stai ottenendo i risultati che cerchi ho preparato una lezione gratuita che puoi trovare QUI.
Al vostro successo,
Marco Cappelli – Founder of MCA